venerdì 9 novembre 2012

Recensione del film "The Possession" di Ole Bornedal


By Alessandro Troiano e Irene Rossino - Un caloroso saluto a tutti gli studenti! Con questo articolo vogliamo inaugurare l’inizio della rubrica sulle recensioni dei film vecchi e nuovi del nostro giornale e speriamo che i nostri suggerimenti possano consigliarvi una buona visione. Visto che è appena passata la festa di Halloween abbiamo deciso di proporvi un film non adatto a persone deboli di stomaco. Il film è di genere horror-thriller basato su una storia vera in cui una famiglia è stata terrorizzata da un demone rinchiuso in una scatola e si intitola “THE POSSESION” il cui regista è Ole Bornedal.

La storia inizia con una situazione famigliare ormai diffusa nei nostri tempi in cui i genitori sono separati e cercano di assicurare il bene alle proprie figlie. In questo contesto il padre Clyde Brenek decide di passare la giornata con le figlie portandole a un mercatino dell’usato, da qui la vita della famiglia Brenek cambia perchè la figlia minore Em viene attratta da una misterioso cofanetto, che Clyde ignaro del suo contenuto le
comprerà. All’interno di questa scatola si cela il motivo del tormento di Em che la porterà ad impazzire. Tutto inizia con la sua curiosità di aprire il contenitore per scoprire cosa racchiuda…ma nessuno poteva immaginare una cosa così inquietante! Dopo tutto ciò il comportamento di Em cambia drasticamente passa dall’essere solare ed allegra ad essere scontrosa e infastidita da tutto quello che la circonda. Dopo alcuni spiacevoli avvenimenti le preoccupazioni dei suoi genitori aumentano i quali decidono di portarla all’ospedale per capire cosa le stia succedendo ma quello che scopriranno sarà devastante perché vengono a sapere che Em non ha problemi di salute…ma al suo interno si annida un demone che si trovava dentro la scatola che il padre le aveva regalato e cercheranno di liberarla.
Consigliamo la visione ai ragazzi a cui piace il genere tenendo conto che non ci sono scene di sangue come nel film “SAW”; invece alle persone con un carattere più sensibile consigliamo un accompagnatore che abbia abbastanza coraggio per tutti e due. Se in queste serate non avete nulla da fare chiamate i vostri amici e correte al cinema!!

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