Pat ha perso tutto e, una volta uscito dall’ospedale psichiatrico in cui è stato per otto mesi a causa del suo disturbo bipolare, decide di riconquistare la moglie, ignorando l’ordine restrittivo che lo costringe a starle alla larga. Farebbe qualunque cosa per raggiungere il suo scopo, anche mentire (dopotutto questo è all’ordine del giorno), e, quando finalmente si presenta l’occasione giusta, lui la coglie al volo. L’occasione si chiama Tiffany, una giovane e inconsolabile vedova che promette di consegnare una lettera a sua moglie, solo se Pat l’aiuterà nella cosa più importante della sua vita dopo la morte del marito: partecipare a una gara di ballo.
Questo film non è per niente scontato: ricco di momenti ironici e divertenti, invita a pensare e lancia un messaggio profondo. L’amore è possibile, a qualsiasi prezzo, a qualunque condizione. Bisogna solo essere pronti a viverlo con tutta l’anima.
Nessun commento:
Posta un commento