L’anno scorso ci siamo dedicati a vari argomenti scegliendo i più attuali o di maggior interesse oppure (e soprattutto) quelli che ci stavano più a cuore; ci siamo impegnati nello scrivere tentando di tramutare i nostri pensieri in una forma scritta il più possibile corretta e semplicemente perché potessero giungere a tutti i nostri lettori. Forse in alcuni casi non abbiamo raggiunto le vostre aspettative, ma ci abbiamo provato con tutta la nostra serietà.
Quest’anno vogliamo fare le cose in grande stile, e per realizzare ciò, abbiamo bisogno di nuovi collaboratori. Che cos’é un collaboratore? Chiunque creda di avere nascosto nella penna tante belle idee e pensieri o impressioni rispetto ciò che accade o a ciò che é nel suo interesse, ma che non vuole o non può sostenere una pubblicazione regolare! Qui puoi! Qui può essere un libero appartenente del giornalino, che può pubblicare quando vuole o comunque quando ha qualcosa da comunicare, liberamente.
Non ci aspettiamo che ogni individuo abbia qualcosa da scrivere sempre: lo scrivere é un atto puramente libero e deve essere spontaneo, non forzato. Non cerchiamo grandi scrittori capaci di chissà quali figure retoriche, anzi meno avete conoscenze di questo genere meglio é! Non vogliamo di certo mostrare al mondo e vantarci delle nostre abilità. Il nostro unico interesse é comunicare le nostre idee, scrivendo il più nella nostra lingua e senza però mai rinunciare al nostro stile personale.
Potrete vedere molto presto comparire nella scuola i nostri volantini e lì troverete alcune nostre e-mail di riferimento.
Aderire e partecipare a questa attività, questo per i venali, porta anche un credito (con un minimo di tre articoli pubblicati e dimostrazione di impegno).
Per ogni evenienza e per chi fosse interessato, io sono Federico Barzé (titobar@live.it) , mi trovate in VB Scientifico e lo scorso anno, come farò in questo questo, ho voluto unire la poesia e la politica.
Fatevi dunque avanti! Le penne non mordono… Che io sappia.
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