giovedì 16 maggio 2013

Recensione libro Astralabius di Maura Maffei



By Giada S. Deregibus
“Astralabius” è il nuovo romanzo della scrittrice Maura Maffei, uscito in formato e-book il 24 aprile. Il percorso del libro è stato molto travagliato: scritto 17 anni fa, aveva sfiorato la pubblicazione già allora, grazie a una collaborazione tra la Marna, Casa Editrice di Maura, e altre Case Editrici italiane. A pochi mesi dalla pubblicazione, però, la collaborazione si è interrotta e “Astralabius” non ha mai visto la luce. Fino a oggi.
L’anno scorso, infatti, Maura ha deciso di rispolverare il romanzo e di partecipare al concorso IoScrittore del Gruppo Editoriale Mauri Spagnol, posizionandosi tra i primi trenta su 1109 iscritti. Così, il romanzo è divenuto una realtà nelle librerie virtuali di molti lettori appassionati.
Lo scenario del romanzo è suggestivo: ambientato nella Francia del XII secolo, tratta la vita del giovane Astralabius, il misterioso figlio di Abelardo ed Eloisa, di cui si sa solo l’anno di nascita e che fu avviato alla carriera ecclesiastica. “In questa quasi totale assenza di riferimenti storici, - dice la scrittrice - mi sono infilata inventando con la fantasia. Ho immaginato che fuggisse dalla scuola della cattedrale a cui era stato assegnato e che si mettesse a fare il mimo, in un epoca in cui gli artisti di strada erano emarginati e, quando morivano, non venivano neppure sepolti in terra consacrata. Ho immaginato che, nel suo girovagare, incontrasse finalmente il padre che non aveva mai conosciuto.” E, grazie a questa occasione, Maura ha potuto introdurre nel suo romanzo il tema principale di tutti i suoi libri, ossia quello religioso che, in “Astralabius”, si sviluppa nell’umiltà in senso evangelico del protagonista e di Abelardo. “Il tema religioso è la costante di tutti i miei romanzi: è il motore che mi sprona a inventare e a scrivere. In tutta sincerità, credo che non potrei continuare a scrivere se non potessi narrare le meraviglie di Dio, anche se ciò è un po' penalizzante nell'attuale panorama editoriale italiano, nel quale vengono privilegiate scelte assai meno impegnative...”. A pochi giorni dalla pubblicazione, l’autrice Maura Maffei può dirsi soddisfatta del lavoro svolto e della sorte di questo prezioso romanzo, destinato alla pubblicazione e non all’anonimato nell’intimità di un cassetto.

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