di Sara Rouhi
Nel mezzo del cammin dei nostri
studi... noi terze e quarte del Liceo Scientifico ci siamo ritrovate
davanti Calogero Marchese. Che, fin dal primo incontro, ci ha stupiti
e fatti ridere con una proposta teatrale: rivisitare la “Divina
Commedia” in chiave ironica e dar vita ad una vera e propria
“Divina Tragedia”, causata dall'arrivo nell'aldilà dei più
famosi fisici di tutti i tempi, ai quali Virgilio non riesce a
trovare una collocazione. Nessuno li vuole e questo li porta,
nell'atmosfera inquinata causata dal monossido di carbonio liberato
dalle fiamme infernali, a mettere in atto una sorta di resistenza
passiva.
Da poco più di due mesi, una trentina
di noi, allievi del triennio del plesso Balbo-palli, ha aderito a
questa iniziativa e da settembre si ritrova due pomeriggi
alla settimana per dar vita a questo spettacolo. Tra risate (notare
bene, non troppe: “disturbare” ci porta a fare altrettante
flessioni!) e battute sarcastiche, ad oggi siamo arrivati a provare
le scene con il copione completo, e stiamo quindi lavorando su
fattori quali la presenza scenica ed alcune piccole tecniche
recitative, finalizzate a rendere meglio i vari personaggi che lo
spettacolo propone.Il nostro cast, come ogni cast che si rispetti, non vanta solo un numeroso gruppo di improvvisati attori, ma anche ballerine, cantanti, scenografe, aiuti-regista, costumiste... insomma, ognuno a modo suo si sta impegnando ed applicando al massimo delle proprie possibilità, conciliando, come sempre, attività teatrale e studio.
La “Divina Tragedia” verrà messa
in scena a dicembre, per la precisione durante il Festival della
Scienza, che la nostra scuola propone ogni anno ai nostri
concittadini casalesi e, in particolare, ai futuri liceali. La
prèmiere è prevista per giovedì 11 dicembre alle 21, nell'aula
magna “Casalegno” del Balbo. Save the date!
photo credits: Gaia Maino Giordano








